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 BILLION RISING 2015, 10MILA EVENTI IN TUTTO IL MONDO

di Monica Ricci Sargentini

L’appuntamento è per il 14 febbraio, il giorno di San Valentino ma non aspettatevi fiori o cioccolatini, bensì un esercito di donne (e uomini che le rispettano) che danzano per chiedere un mondo libero dalla violenza e dall’abuso sul corpo femminile. E’ One Billion Rising, la campagna ideata nel 2013 dalla scrittrice statunitense Eve Ensler, fondatrice delmovimento V-Day e autrice de I monologhi della vagina. Così il 14 febbraio di due anni fa , è andata in scena la più grande manifestazione dimassa nella storia dell’umanità: oltre 10.000 eventi in tutto il mondo, seguiti daimaggiori canali d’informazione (dal New York Times a The Guardian, dalla BBC ad HBO).
Dopo One Billion Rising (2013) e One Billion Rising for Justice (2014), arriva One Billion Rising Revolution, il 14 febbraio. Le Nazioni Unite stimano che 1 donna su 3 sul pianeta sarà picchiata o stuprata nel corso della vita. Questo significa un miliardo di donne e bambine. E’ per invertire la tendenza che si manifesterà sabato 14 febbraio. In Italia saranno oltre 100 le città coinvolte: da Roma a Milano, da Genova a Bologna, da Lecce a Trieste, insieme a decine di realtà di provincia in tutto il Paese, da nord a sud, animate da una rete di associazioni e militanti che operano durante tutto l’anno sul territorio ma anche da scuole, università, istituzioni culturali. Tra le numerose associazioni nazionali aderenti alla campagna ricordiamo D.I.Re, Amnesty International, Fare Bene Onlus, Differenza Donna, Doppia Difesa Onlus, Arcilesbica, Arci Donna, Rete Se Non Ora Quando, CGIL Nazionale, Maschile Plurale.
Ad inaugurare la lunga serie di eventi italiani sarà l’Università La Sapienza di Roma, che il 13 febbraio aderisce all’iniziativa con flashmob, concerti, letture, esibizioni acrobatiche e performance a partire dalle ore 12.00 sul piazzale della Minerva, all’interno della città universitaria.
Nella capitale si continuerà il giorno successivo con numerosi eventi in alcuni luoghi simbolo: Piazza Farnese (ore 12.00), Colosseo, Arco di Costantino (ore 14.00), Piazza del Campidoglio (ore 15.00) e al Pantheon (ore 15.30).

Danza e rivoluzione
Anche quest’anno al centro della manifestazione ci saranno la musica e la danza: le note di un unico inno, Break the Chain, per spezzare le catene della violenza, e dimostrare che si può farlo con gioia, in maniera politica ma con il sorriso. La danza è una delle più potenti forze sulla terra e noi abbiamo solo iniziato a sfruttarne il potenziale. La danza è sfida. È gioiosa e rabbiosa. È contagiosa e libera, fuori dal controllo di Stati e corporazioni. E’ il più antico modo di comunicare il sentimento di libertà e riscatto. Abbiamo appena iniziato a danzare. Quest’anno dobbiamo andare oltre. Dobbiamo andare fino in fondo e arrivare al cambiamento. Dobbiamo creare la rivoluzione. Per maggiori informazioni sugli eventi italiani e per aderire alla campagna

http://www.corriere.it

ONE BILLION RISING 2015 – LA RIVOLUZIONE – YouTube

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