(ANSA) – ROMA, 17 ago – Per Wanda Montanelli, responsabile del dipartimento pari opportunita’ dell’Italia dei Valori, la proposta del ministro dell’interno Amato di condizionare il rilascio della cittadinanza al rispetto di ”regole universali” e’ ”ragionevole e condivisibile al mille per mille”. Secondo Montanelli, ”una generica adesione ai valori della Costituzione non e’ piu’ sufficiente, occorre un’accettazione esplicita dei diritti fondamentali, come il rispetto della donna e del suo diritto a determinare in modo autonomo il proprio modello di vita”. Per Montanelli, quindi, ”la sollecitazione di Amato ad ‘affrontare il problema con attenzione’, non cada nel vuoto, si apra una discussione seria e profonda che coinvolga anche le generazioni piu’ giovani di immigrati. Tragedie come quella di Brescia – conclude – non devono ripetersi mai piu”’.
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Roma. ”La posizione espressa da Giuliano Amato sulla cittadinanza legata al rispetto delle donne mi sembra ragionevole e condivisibile al mille per mille”. E’ quanto dichiara Wanda Montanelli, responsabile nazionale del Dipartimento Pari Opportunita’ dell’Italia dei Valori, a proposito della proposta del ministro dell’Interno Amato di condizionare il rilascio della cittadinanza italiana al rispetto di ”regole universali”. ”Una generica adesioneai valori della Costituzione – aggiunge Montanelli – non e’ piu’ sufficiente, occorre un’accettazione esplicita dei diritti fondamentali, come il rispetto della donna e del suo diritto a determinare in modo autonomo il proprio modello di vita. La sollecitazione di Amato ad ”affrontare il problema con attenzione”, non cada nel vuoto, si apra una discussione seria e profonda che coinvolga anche le generazioni piu’ giovani di immigrati. Tragedie come quella di Brescia non devono ripetersi mai piu”’.
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