(ANSA) – BRESCIA, 20 AGO – ‘Voglio denunciare mio marito”. Queste sono state le prime parole pronunciate dalla moglie di Mohammed Saleem, il pakistano accusato assieme a un cognato e al genero, ricercato, di aver ucciso la figlia 22enne Hina nell’abitazione in cui viveva la famiglia a Ponte Zanano di Sarezzo (Brescia). La madre di Hina, Bushra, e’ in Italia gia’ da due giorni, ma solo oggi si e’ saputo che venerdi’ si e’ presentata ai carabinieri, di ritorno dal Pakistan dove si era recata circa tre settimane fa assieme ad altri familiari (solo donne e bambini). Quando la donna ha detto di voler denunciare il marito per quello che ha fatto alla figlia, i carabinieri hanno cercato di spiegarle che per questo reato si procede d’ufficio. ”Da noi si deve invece sporgere denuncia”, ha detto. La madre di Hina, sgozzata perche’ non rispettava i costumi imposti dalla sua cultura, e’ stata ora portata in un luogo protetto.
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