BEPPE GRILLO ACQUISTA PAGINA HERALD TRIBUNE
Propone gemellaggio con Paese con parlamentari condannati
Roma, 22 nov. (Apcom) – Beppe Grillo ha acquistato una pagina dell’International Herlad Tribune per pubblicizzare la sua iniziativa “Parlamento pulito” (Clean Up Parliament).
“L’International Herald Tribune ha accettato di pubblicare la pagina senza i nomi dei 23 parlamentari italiani condannati in via definitiva”, ha spiegato il popolare comico genovese sul suo blog (www.beppegrillo.it), “ma con il link alla pagina del blog che li contiene con la descrizione dei loro reati”.
“Questa pagina è stata finanziata da migliaia di cittadini italiani per scoprire se esista un altro stato in qualche parte del mondo in cui 23 membri del parlamento sono stati condannati per una serie di reati e sono ancora autorizzati a sedere in parlamento e rappresentare i loro cittadini”, si legge a pagina 7 dell’Herald Tribune, “Se un Paese come questo esistesse, noi italiani vorremmo proporre un ‘gemellaggio’. Se non ci fosse un simile stato o Paese, chiediamo al mondo di aiutarci a capire perché 23 parlamentari italiani, già condannati penalmente dal sistema giudiziario italiano e i cui reati sono registrati nel mio blog www.beppegrillo.it, siedano nel parlamento italiano ed europeo”.
“Per leggere i nomi dei 23 parlamentari italiani già condannati penalmente dal sistema giudiziario italiano andate su www.beppegrillo.it/clean_up“, prosegue il testo del messaggio, “Questo perché nessuno dei quotidiani o delle riviste internazionali che ho contattato è disposto a pubblicarli. Chiediamo a questi parlamentari, che stanno lavorando come nostri dipendenti, di mettersi in stato di sospensione, in modo da dare un segnale concreto che il nostro Paese sta cambiando”.
“La verità ormai non passa più attraverso i media convenzionali, ma attraverso la Rete e questo nostro blog ne è un esempio”, ha spiegato Grillo sul proprio sito. Il costo della pagina, ha aggiunto il comico, è stato di 48.275 euro + 19,60 per cento di Iva (in totale 57.737 euro).
DI PIETRO: BELLA E UTILE PROVOCAZIONE DI GRILLO
(V. ‘PARLAMENTO: UNA PAGINA DI GRILLO…’, DELLE 11:45)
(ANSA) – ROMA, 22 nov – Antonio Di Pietro, presidente dell’ italia dei valori, plaude alla ”bella e utile provocazione di Beppe Grillo”, che ha pubblicato un annuncio sul ‘Herald Tribune’, invitando a ”pulire il parlamento” da persone gia’ condannate. Ora, per Di Pietro c’e’ la ”necessita’ impellente” di ”decisioni radicali e definitive”, altrimenti anche questa ”utile iniziativa” avra’ ”l’unico effetto di dare una pessima immagine del nostro paese a livello internazionale”.
Di Pietro parla della ”necessita’ improcrastinabile”, di stabilire che ”persone condannate per reati dolosi con sentenze penali passate in giudicato, fino ad eventuale sentenza di riabilitazione, non possono e non devono essere candidati alle assemblee elettive, parlamento compreso”, ma avverte che ”bisogna distinguere tra reato e reato”: ”un conto -spiega Di Pietro- e’ aver subito una condanna per reati minori, abuso edilizio, diffamazione o quant’altro”, altro sono i ”reati contro la pubblica amministrazione con conseguente interdizione dai pubblici uffici”. Di Pietro denuncia la ”grave anomalia”, che ”permette all’on. Gianstefano Frigerio di sedere ogni giorno in parlamento e di votare le leggi ma gli impedisce, come cittadino di Cernusco sul Naviglio, di esprimere il suo voto alle elezioni politiche e amministrative, perche’ condannato ed interdetto dai pubblici uffici”.
Infine, Di Pietro ricorda che il suo partito chiede da tempo ”di eliminare questa incomprensibile ed ingiustificabile anomalia”, ma ”da nessuno, ne’ nel centro destra ne’ tantomeno nel centro sinistra, sono giunti segnali di riscontro”. Ma conclude Di Pietro, ”non abbiamo nessuna intenzione di mollare”.
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