appuntamento Sabato 25 marzo 2006, ore 18
via S. Nicola de’ Cesarini, largo Argentina
Si è allungato di giorno in giorno l’elenco delle firme che hanno aderito al documento politico “Cinquanta e Cinquanta”, dove si è espresso il desiderio e la necessità che le donne partecipassero al cambiamento di questo paese impoverito da ogni punto di vista: materiale, morale, culturale e politico. Per questo ora decidiamo di incontrarci in una piazza cittadina, e di incontrare chi crede a quel desiderio e a quella necessità.
Si è voluta una legge elettorale che impedisse ogni libertà di scelta, e le donne pronte e capaci nel fare politica pagano di nuovo un prezzo di esclusione. Ma sono molte quelle che non accettano di pagarlo.
Parleremo della nostra passione politica, dei temi sui quali lottiamo ogni giorno affermando libertà di pensiero, responsabilità, solidarietà.
Costruiremo un’agenda politica a più voci che inviti ad avviare, nel futuro immediato, un nuovo discorso politico, finalmente non monosessuato.
Non può un solo genere pensare di avere parola su tutto e tutti.
Perchè la speranza può fiorire solo così: dalla creazione di nuova convivenza tra donne e uomini, sulla Terra e in Italia. Questa convivenza non è data ma va costruita e perseguita come condizione necessaria alla politica.
E’ con questa speranza materializzata nelle nostre parole, nelle nostre firme e ora in piazza, che voteremo perché questo paese volti pagina ed esca dalla sua tristezza.
cciddonne@tiscali.it
udinazionale@tin.it
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