POLLASTRINI (DS) A RUTELLI, NON CI DIVIDANO I NOMI
(AGI) – Roma, 17 set – “Non devono essere i nomi a dividerci. L’importante è confrontarci ed essere d’accordo sulla sostanza”. Lo afferma Barbara Pollastrini, coordinatrice Donne della Segreteria nazionale Ds. “Pacs – sottolinea – significa ‘Patto Civile di Solidarietà. E cioe’ la possibilità che vengano riconosciuti, pubblicamente e attraverso delle leggi, diritti e doveri delle coppie di fatto, omosessuali e non”. “Si tratta di una soluzione seria ed equilibrata – prosegue la coordinatrice delle diessine – nulla a che vedere col matrimonio ne con la messa in discussione della famiglia. E’ una scelta di umanità e di saggezza per dare l’opportunita’ alle persone di avere una vita piu’ serena e regolata. D’altronde questa e’ la strada seguita nella maggioranza dei paesi europei”. “Come ha detto limpidamente Romano Prodi – conclude Barbara Pollastrini – adesso l’importante e’ che questa materia entri pienamente nel programma di governo dell’Unione”.
BELLILLO (PDCI), RUTELLI MORTIFICA TANTE COPPIE
(AGI) – Roma, 17 set – “La proposta di Rutelli di scambiare i Pacs con i Contratti di Convivenza Solidale, oltre ad essere uno schiaffo in faccia alla aspettative di tanti uomini e donne, non tiene conto di un cambiamento che investe la nostra societa’, riguardo la natura delle unioni, siano esse tra etero o omosessuali. Con la legge si devono definire le regole per garantire i diritti all’interno di un rapporto, e la legge non puo’ e non deve entrare nella qualita’ del rapporto stesso. I Pacs sono patti per vivere insieme e rappresentano l’unica soluzione per consentire a tantissime coppie di vivere nella pienezza del diritto e nella completezza di un riconoscimento non solo giuridico ma anche sociale. Qualsiasi altra soluzione sarebbe una soluzione a meta’, che mortifica le aspettative di tante coppie gay e lesbiche”. Lo afferma Katia Bellillo del Pdci.
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