(AGI) – Roma, 25 gen. – Il numero delle donne manager nelle medie aziende industriali continua a crescere (dal 4,7% del 2001 al 6,1% del 2004), ma la loro retribuzione è inferiore a quella degli uomini (mediamente il 20% in meno). Soltanto nell’area commerciale le retribuzioni sono pari e in alcuni casi superiori a quelle degli uomini. E’ quanto emerge dal Quinto Rapporto sui trattamenti economici e i processi di sviluppo dei dirigenti delle pmi del settore industriale, che Federmanager presenterà nel mese di febbraio a Milano. All’indagine hanno aderito 329 aziende con un organico totale di oltre 85.000 dipendenti di cui 2.300 dirigenti. Le donne manager hanno un’età media pari a 46,3 anni (contro i 49 degli uomini), sono maggiormente presenti nelle fasce di età fino a 55 anni per poi diminuire notevolmente nella fascia di età oltre i 55 anni (8,6% contro il 21,4% degli uomini). Poca differenza nell’anzianità media totale che si attesta intorno ai 13 anni sia per gli uomini che per le donne. L’anzianità più elevata per le donne manager è stata registrata nell’area amministrativa dove il periodo di permanenza nella stessa impresa è di circa 16 anni contro i 12 degli uomini. La regione con la più elevata percentuale di donne manager è il Lazio (8,5%) seguita dalla Lombardia (7,2%).
La retribuzione annua media 2004 delle donne è stata pari a 76.290 euro, circa il 20% in meno a quella degli uomini (91.544 euro). Se il confronto viene effettuato escludendo dal campione le posizioni di Direttore Generale tale differenza scende all’11%. Le differenze retributive aumentano sensibilmente con l’aumentare dell’età. Anche i bonus e gli aumenti retributivi seguono la stessa tendenza: le donne hanno avuto una retribuzione variabile pari a 13.900 euro contro una retribuzione variabile dell’intero campione pari a 15.700 euro. A fronte di aumenti extra contrattuali pari a 7.000 euro percepiti dall’intero campione, le donne manager hanno percepito aumenti medi pari a 5.500 euro. Quanto alle aree funzionali dove più alta è la presenza delle donne si evidenziano lÂÆarea commerciale e l’area amministrativa dove si concentra il 66 % del campione (35% commerciale – 31% amministrativa), scarsa la presenza femminile nell’area sistemi informativi, solo il 2,2% del campione opera in tale area. Il settore di attività che registra il maggior numero di donne manager è quello chimico farmaceutico con una incidenza del 10,4% sul totale dei dirigenti del campione.
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