Nei miei giorni oscuri
una presenza invisibile
mi dà coraggio e conforto.
Nulla di concreto e di palpabile,
niente che si possa accarezzare,
toccare con le mani.
Quando canto malinconie,
o piango e soffro di dolore,
quando guardo un fiore
o la bellezza di un tramonto,
lei c’è sempre
è la poesia che ho dentro.
Nei miei giorni vuoti
un’amica delicata mi accompagna,
con parole e suoni
che mi fanno emozionare,
con folate d’aria
che mi portano a volare,
con sottili vibrazioni piene di magia.
Lei allevia e riempie
la mia solitudine interiore,
è nutrimento spirituale,
essenza di significato.
Lei è gioia, la poesia, la vita mia!

Wanda Allievi

Ad Aprile 2010 al Concorso “Premio Vivarium” indetto dall’Associazione culturale “Accademia dei Bronzi”, questa poesia è stata selezionata per la pubblicazione all’interno dell’antologia “Non abbiate paura…”, Ursini Edizioni di Catanzaro.
Ora pubblicata nella mia terza raccolta dal titolo di un fiore bellissimo… “Fragile orchidea” Rupe Mutevole Edizioni-Collana “La Quiete e l’Inquietudine”.

Categorizzato in: