Consulta delle Donne di Wanda Montanelli
Venerdì 20 luglio oltre 30 eventi in 20 luoghi diversi della città con protagoniste le donne e le loro creatività
“Una notte rosa delle donne, e non per le donne”. Così, con una riuscita sintesi, l’Assessore provinciale alle pari opportunità Carla Borghesi, ha definito la filosofia che, ormai da otto anni, è alla base della manifestazione che quest’anno è in programma venerdì 20 luglio su iniziativa di Provincia, Comune e Camera di Commercio di Arezzo. “Non c’è crisi che tenga, la notte rosa fa ormai parte di questa città -, ha spiegato l’Assessore provinciale alla cultura Rita Mezzetti Panozzi. Il 20 luglio è notte di luna nera, il che significa che è solo in ombra, sorge e tramonta con il sole ed è la luna più potente, intima e preziosa. Indica la ricerca del sé ma soprattutto la rinascita, la trasformazione, lo slancio vitale, l’occasione per chiudere un capitolo ed aprirne un altro. Proprio in tema di rinascita, abbiamo deciso di sposare il progetto di solidarietà verso le popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dal terremoto, ed in particolare verso il piccolo Comune di San Possidonio dove operano i volontari della Consulta Provinciale di Protezione Civile. Infine qualche numero sulla manifestazione: più di 30 le associazioni e gli enti coinvolti nella sua organizzazione, 20 le location previste in città con il filo conduttore della musica ma ampio spazio anche per ogni altro tipo di arte ed il clou con il concerto di Teresa De Sio in piazza Grande”. L’artista napoletana, oltre al suo concerto, ad Arezzo presenterà anche il film “Craj”, dedicato alla musica popolare, che sarà proiettato al Teatro Pietro Aretino alle ore 21. “L’iniziativa ha come sempre un grande significato ed un alto spessore culturale”, ha sottolineato l’Assessore Carla Borghesi mentre la presidente della commissione provinciale Pari Opportunità Rosetta Roselli ha ricordato la presenza della mostra fotografica su “corpo femminile e pubblicità”, tema sul quale è stato realizzato un questionario in collaborazione con gli studenti aretini. “La Notte Rosa è un momento di festa e di incontro, ma anche un’occasione per valorizzare il ruolo delle donne nella società -, ha affermato l’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Arezzo Stefania Magi. L’immagine della donna viene quasi sempre associata alla bellezza, ma se è vero che donna è bello è altrettanto vero che c’è bisogno di più donna in molti altri campi per produrre i cambiamenti che oggi sono necessari”. In rappresentanza della Camera di Commercio Anna Lapini ha ricordato la sua collaborazione con la manifestazione fin dalla prima edizione: “da imprenditore l’ho sempre vista come un’occasione per far vivere la città, e devo dire che quest’anno sono particolarmente contenta che sia stato scelto come luogo centrale per l’evento più importante piazza Grande”. Al termine della conferenza stampa è stato illustrato il programma, che è comunque in itinere visto che ulteriori eventi si aggiungeranno nei prossimi giorni. “Quello che abbiamo già scritto nel programma sicuramente ci sarà, ma ci saranno anche altre sorprese alle quali stiamo lavorando”, ha concluso la direttrice artistica Antonietta Milani, annunciando anche che il 20 luglio a partire dalle 19 il parcheggio Mecenate sarà gratuito, grazie ad un accordo con l’Atam.
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