(AGI) – Roma, 6 nov. – E’ durissima la replica di Stefania Prestigiacomo alle dichiarazioni del Presidente della Camera Casini che ridimensionano la necessita’ di un riequilibrio nella rappresentanza politica tra i due sessi. “La solita doppia posizione”, commenta il ministro per le Pari Opportunita’ in un’intervista alla Stampa. “Una pubblica favorevole e una, di sostanza, che sbrigativamente liquida il problema, secondo un atteggiamento profondamente maschilista”. Sulla bocciatura delle quote rosa da parte di Casini, Prestigiacomo non usa mezzi termini: “Sono frasi infelici che non possono passare sotto silenzio: dal Presidente della Camera – aggiunge – mi aspettavo indignazione per la cancellazione a Montecitorio delle quote rosa e non un atteggiamento di sufficienza che svilisce una battaglia che ha motivato tante parlamentari e associazioni”. L’esponente della Casa delle Liberta’ sottolinea il ruolo giocato dal clima elettorale in questa vicenda: “Conta molto. Bisogna obbligare i partiti a essere piu’ democratici nella scelta delle candidature e francamente l’ Udc, come Forza Italia, non mi sembra che abbia una presenza adeguata di donne in Parlamento”. Sull’esito di questa battaglia, che va avanti da 11 anni, Prestigiacomo conclude: “Non ci sono i margini per salvare una battaglia seria e trasversale. Se al Senato si apporteranno modifiche alla legge elettorale, tra esse ci saranno le quote rosa. Altrimenti ho gia’ l’impegno del premier Berlusconi: nel prossimo Consiglio dei ministri il governo varera’ un disegno di legge con le quote rosa”.

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