Gallipoli – Ancora pochi giorni e Gallipoli si tingerà di rosa per due notti. E’ infatti iniziato il conto alla rovescia per la prima edizione della Notte rosa denominata Il canto delle Sirene, che si terrà nel weekend di sabato 7 e domenica 8 luglio. L’evento è creato dalla Commissione pari opportunità, presidente Filomena Micale, insieme agli assessorati del Comune di Gallipoli, ai Comuni dell’ambito sociale e territoriale di Gallipoli come Tuglie, Racale e Melissano; e infine, alle associazioni culturali del territorio tra cui Fidapa, Pro loco , Mater Lab, Emys, Amart, e Agap.
Mettere in mostra opere di donne
Scopo della manifestazione è favorire la promozione del talento e della creatività delle donne del territorio, offrendo visibilità a coloro che si occupano di arte, cultura, spettacolo, musica e artigianato, stimolando l’interesse verso le professionalità e le capacità creative femminili e concorrendo alla promozione turistica del territorio, mettendo appunto in mostra gli aspetti culturali e dell’identità territoriale. “Gli eventi che costelleranno la lunga notte al femminile sono davvero numerosi – afferma la presidente Micale – ed i visitatori potranno avventurarsi alla scoperta seguendo un percorso strutturato nelle vie del centro storico di Gallipoli, durante il quale potranno ammirare mostre di quadri e fotografiche, assistere agli spettacoli di artisti di strada e a monologhi di compagnie teatrali, esposizioni del gusto e dell’artigianato e ascoltare esibizioni canore come quelle del coro della Pro loco e delle Lendinelle, formato da donne che hanno recuperato i canti della tradizione gallipolina e che suonano con svariati strumenti di fantasia. Per tutta la notte, inoltre, le attività commerciali esibiranno vetrine in rosa, mentre i ristoranti che hanno aderito all’iniziativa proporranno per l’occasione un menù a tema”.
Questo il programma del primo giorno
L’inaugurazione si terrà sabato 7 Luglio alle ore 19:00 in piazza Castello, con i saluti di apertura del sindaco Stefano Minerva e delle altre autorità locali, tra cui la consigliera regionale di Parità Anna Grazia Maraschio (di Patù ma residente a Lecce) e la consigliera provinciale di Parità Filomena D’Antini (di Surbo). Interverranno inoltre l’assessore Anna Sergi, l’avvocato Angela Stasi di Alezio e la dottoressa Daniela Fusco (Lecce). Si entrerà dunque nel vivo della manifestazione con il primo evento targato Fidapa alle ore 20 e 30, che porterà in scena una sfilata di abiti della nota stilista salentina Carol Cordella. Alle ore 21, inizio poi del tour nel centro storico: in piazzetta Santa Teresa, le Associazioni Off limits e A Cumbriccula metteranno in scena “A pezza a culore”; presso il Municipio, ci sarà invece una mostra di quadri di Tonia Romano e Maria Scilla. Alla Biblioteca Sant’Angelo, mostre di Luciana Bianco e Paola Marzano, in via De pace (Palazzo Grassi) si terrà invece la mostra “Falsi d’Autore” di Anna Pisanello. Proseguendo poi per le vie Ferrai, Catalano, Rosario si raggiungerà il Chiostro di San Domenico dove Patrizia Chiriacò esporrà le sue opere. Coreografia della serata a cura di Anna Rizzello.
Domenica 8 luglio L’8 tutte le mostre saranno attive fino a sera: si continuerà poi alle ore 19 con una visita guidata teatralizzata a cura di Agap; mentre alle 21 in piazza Aldo Moro, si proseguirà con le premiazioni del concorso di poesia e narrativa “Aspasia”, del Concorso “Vetrine in Rosa” ed infine delle “Eccellenze femminili salentine” in cui saranno premiate cinque donne del territorio che si sono distinte per talento e creatività: Carol Cordella (nata a Copertino ma residente a Lecce), Marina Ricci Buttiglione (di Gallipoli ma residente a Roma), Maria De Giovanni (di Borgagne), Gianna Trianni (nata a Gallipoli a residente a Londra) e le sorelle Anna e Sonia Verardi (entrambe di Racale). Alla premiazione saranno presenti il presidente della Provincia Antonio Gabellone (di Tuglie) e la consigliera di Parità Filomena D’Antini. L’evento si concluderà con un concerto dedicato a due grandi donne: Maria Callas ed Edith Piaf a cura del Maestro Enrico Tricarico. Durante queste due serate, tutte le chiese del centro storico rimarranno aperte e visitabili.
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