(AGI) – Roma, 9 feb. – E’ stata Luciana Sbarbati, segretario del Movimento Repubblicani Europei, il primo leader di partito schierato con il centrosinistra a ricevere il testo di un appello promosso da un gruppo di donne, fra le quali Daniela Brancati e Simona Giovannozzi, in cui si chiede ai segretari dei partiti dell’Unione di “garantire una significativa presenza di donne nelle liste degli eletti”. In tre giorni l’appello e’ stato sottoscritto da quasi mille persone, trauomini e donne.
Nel testo della lettera, indirizzata a Romano Prodi, Fausto Bertinotti, Enrico Boselli, Oliviero Diliberto, Antonio Di Pietro, Piero Fassino, Clemente Mastella, Alfonso Pecoraro Scanio, Francesco Rutelli, Luciana Sbarbati, si legge tra l’altro: “La vicenda parlamentare delle quote rosa e’ andata come ben sappiamo, ma voi vi siete impegnati di fronte all’opinione pubblica a comportarvi come se la migliore delle leggi fosse vigente e la parola di uomini d’onore vale anche piu’ di una legge. Percio’ ci aspettiamo di vedere la meta’ delle donne capilista. Se questo, pero’, fosse di ostacolo a equilibrati processi unitari, chiediamo almeno una significativa presenza e il rispetto dell’alternanza. Vale a dire se il capolista e’ un uomo, al secondo posto ci sia una donna evitando di strumentalizzare le candidate donne mettendole in posizioni che ne rendano impossibile l’elezione”.
Alla raccolta firme, che prosegue, si puo’ aderire inviando una e-mail all’indirizzo:
letteraperta@virgilio.it
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