L’11 dicembre 2015 Roma è stata designata dall’UNESCO “Creative City of Film”. Il traguardo è stato raggiunto grazie all’impegno congiunto di Roma Capitale, Fondazione Cinema per Roma e Istituto Luce Cinecittà, con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e del Ministero degli Affari Esteri, della Regione Lazio, premiando il processo di progettazione partecipata e solidale che ha visto il coinvolgimento di tutti i soggetti privati e pubblici del sistema cinema e audiovisivo romano e italiano.
Roma è entrata a far parte del Network di 116 Città Creative in tutto il mondo – tra le quali Sydney, Pechino, Montreal, Dakar, Buenos Aires, Praga, Berlino, Brazzaville – nominate per l’eccellenza in ambiti quali Artigianato e Arti Popolari, Design, Cinema, Gastronomia, Letteratura, Media Arts e Musica.
Oltre a Roma, altre quattro città italiane hanno questo riconoscimento: Bologna per la Musica, Fabriano per Artigianato e Arti Popolari, Torino per il Design e Parma per la gastronomia.
Roma insieme a Bradford, Sydney, Galway, Sofia, Busan, Bitola e Santos sono le Città Creative UNESCO per il Cinema. Si impegnano a promuovere e mettere in rete le migliori esperienze maturate nell’ambito dell’industria culturale e cinematografica, a fare della Creatività un elemento trainante del loro sviluppo economico, in contesti locali e internazionali, attraverso l’interazione tra il settore pubblico e privato.
Punto qualificante della cooperazione tra le città creative è costituito dalle iniziative volte a promuovere l’accesso, la partecipazione e l’inclusione delle comunità e dei cittadini, in particolare di quelli meno abbienti, alla vita culturale.
Approfondimenti nella brochure Rome city of film Unesco
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