Parla il sindaco Manuel Piller Hoffer: “E ora faremo una mappa delle strutture ricettive virtuose”
di Teresa Serrao
La certificazione data a Sappada
Iso 37101 è la certificazione internazionale che garantisce la qualità di una città grande o piccola che sia. Norme di sicurezza in regola, gestione dei rifiuti corretta e riscoperta delle proprie origini culturali. Insomma uno standard a 360 gradi che va dall’economia alla cultura. Sappada, comune in provincia di Udine, è stato il primo in Italia a ottenere questo riconoscimento, conferitogli proprio in questi giorni. dal’organismo di certificazione CSQA. “Il percorso è partito un anno fa con l’assistenza dell’università di Padova, che ha messo a punto un progetto di ricerca per seguirci in questo viaggio”, spiega il sindaco Manuel Piller Hoffer. “La parte più difficile è stata adeguarsi a tutte le norme di sicurezza negli uffici e nelle strutture varie, quanto alla raccolta rifiuti ora siamo messi abbastanza bene. Il prossimo passo è la conservazione della cultura locale e la sua valorizzazione”.
Il passaggio di regione
Già perché, proprio in un processo di avvicinamento alle proprie origini, Sappada è uno di quei comuni appena usciti dal Veneto e approdati in Friuli-Venezia Giulia. “Questo cambiamento, insieme al fatto che noi contiamo mille abitanti ma nelle due stagioni turistiche diventiamo 15mila, ha portato qualche difficoltà. Siamo al tempo stesso una cittadina attrezzata per vivere e per ospitare un gran flusso di turisti, di conseguenza le nostre opere, infrastrutturali e ambientali, devono essere adeguate”, continua Hoffer.
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