Roma, 18 mag. (Adnkronos/Labitalia) – Migliorare e potenziare i servizi per l’impiego delle province della Sardegna e, in particolare, quelli rivolti alle donne e alle imprese. Con questo obiettivo, il progetto Spinn (Servizi per l’impiego network nazionale), realizzato dall’agenzia tecnica governativa per le politiche dell’occupazione Italia Lavoro, rilancia il suo impegno nell’Isola e, pure per il 2006, promuove una serie di azioni. Tra le finalita’ dell’intervento, anche quella di costruire comunita’ professionali mirate tra gli operatori dei servizi per l’impiego. Veri e propri campus virtuali, attivabili grazie a una piattaforma tecnologica specifica e all’utilizzo di Internet, che hanno lo scopo di spingere i professionisti delle politiche attive del lavoro a far circolare esperienze e informazioni per rendere piu’ efficiente la loro azione. Il primo passo per rendere piu’ efficienti i servizi destinati a donne e imprese e’ quello di una ricognizione del mercato del lavoro locale attraverso un’accurata analisi della domanda e dell’offerta, per arrivare a selezionare un gruppo di aziende-obiettivo da raggiungere in un certo arco temporale.
In un secondo momento, invece, e’ prevista la costituzione delle reti professionali per condividere i modelli di servizio e per agevolare l’organizzazione e l’erogazione delle prestazioni di politica attiva. Partendo, infine, dalla stesura della mappa dei servizi per l’impiego sul territorio, si intende definire un ‘pacchetto’ di prestazioni da offrire e rilevare eventuali elementi di criticita’. Obiettivo del progetto Spinn, infatti, e’ quello di contribuire a creare un sistema nazionale di servizi pubblici per l’impiego capace di coniugare le specificita’ economiche e sociali delle realta’ locali con il diritto dei cittadini di accedere a servizi con identici standard di qualita’.

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