da Vita.it
Uno show televisivo per parlare dei problemi delle donne afghane. E’ la novita’ proposta dalla stazione televisiva di Kabul, la ”Tolo”. Lo show, intitolato ”banu” (che in afghano vuol dire appunto donna), condotto da una giovane donna, Farzana Samini, psicologa, va in onda con notevole successo ormai da quasi un mese. Tre volte la settimana, Farzana, coadiuvata da esperti, parla dei problemi, soprattutto sociali e psicologici, a cui sono soggette le donne del Paese, violando quello che solo fino a pochissimo tempo fa era considerato un tabu’.
”La maggior parte delle donne afgane fi spiega la giovane psicologa- non hanno la possibilita’ di esprimersi liberamente, di parlare dei loro problemi o delle loro paure. Con questo programma noi speriamo di aiutarle in tal senso”. La situazione delle donne nel Paese e’ infatti ancora molto difficile e anche se, dopo la caduta del regime dei talebani, qualcosa sembra lentamente stare cominciando a cambiare, la strada da percorrere e’ ancora molto lunga. E lo show della Tolo Tv di Kabul appare un significativo simbolo di questa trasformazione.
Solo poco tempo fa una simile trasmissione sarebbe stata improponibile e sottoposta a rigida censura, tanto piu’ perche’ condotto da una donna. Secondo Farzana, che e’ figlia di un ingegnere che ora vive in Turchia, le donne afghane sono tra quelle a trovarsi nella condizione peggiore in tutto il mondo. ”Le donne qui non hanno ancora ottenuto i giusti diritti in famiglia come nella societa’ – ha detto la conduttrice – non hanno alcun controllo sul loro destino. Ovviamente cio’ le porta ad avere numerosi problemi, a volte anche mentali”.
Non tutte le donne afghane sono fortunate come Farzana che proviene da una famiglia che le ha consentito di studiare psicologia, di condurre una via normale. La decisione di dedicarsi alla televisione e a un programma di tipo sociale sulle donne, e’ derivata, ha raccontato lei stessa, proprio dalla voglia di impegnarsi per fare qualcosa per queste donne e per dare un piccolo contributo al miglioramento delle loro condizioni.
Alla trasmissione ”banu” partecipa, in qualita’ di esperto, anche un altro psicologo, il Dott. Babrak. ”Durante la guerra civile – ha spiegato quest’ultimo – moltissime donne afghane hanno subito sofferenze enormi: nella sola Kabul oltre 30.000 sono rimaste vedove, altre sono state rapite, violentate e molestate. A seguito di cio’ vi e’ stato fra le donne del Paese un rilevante aumento dei problemi mentali, soprattutto dei casi di schizofrenia”.
Farzana Samimi intanto nel Paese e’ diventata una star, una eroina da seguire, specie, ovviamente, presso il pubblico femminile, che la paragonano ad Ophra Winfrey, la conduttrice americana di talk show seguitissima dal pubblico a stelle e strisce. La giovane star della televisione di Kabul non nasconde tuttavia di avere paura a volte, specie dopo che un altro conduttore della stessa emittente televisiva e’ stato ucciso da sconosciuti a Kabul lo scorso mese di maggio. ”Mio marito non vorrebbe che io conducessi questo show perche’ ha paura per la mia incolumita’ – ha concluso – ma io non voglio tirarmi indietro perche’ voglio fare qualcosa per le donne afghane”.
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