Milano, 17 ott. – (Adnkronos) – In Italia solo il 13% delle donne e’ manager e occupa un posto dirigenziale nel settore pubblico e privato. Non molto ma sempre meglio rispetto alla media europea dove solo il 10% delle donne appartiene ai due rami del Parlamento o occupa un ruolo di rilievo. E’ quanto emerge da un’indagine condotta da Arcidonna, associazione nazionale apartitica e di spirito libertario. A quanto pare il sesso femminile si interessa poco anche di politica: la meta’ delle 5mila intervistate non segue i dibattiti perche’ pensa ci sia troppa lotta per il potere fine a se stesso. Molte dichiarano che la politica manca di concretezza e quindi non perdono tempo a seguirla. Dalla ricerca risulta inoltre che una donna su quattro non e’ contenta del proprio ruolo nella societa’ e vorrebbe cambiare tenore di vita, sia perche’ non ha realizzato i suoi interessi professionali a causa della famiglia, sia perche’ vorrebbe una posizione piu’ elevata. Risulta che le donne che possono ritagliarsi tempo per i propri interessi, lavoro compreso, sono il 25% in meno di quelle degli uomini, con tutti gli effetti che questo comporta in termini di frustrazione. Risulta anche che il 52% delle donne consideri l’omosessualita’ una tendenza naturale e in questo il sesso femminile risulta molto piu’ aperto rispetto agli uomini di cui ha questa idea il 45%.
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