(ANSA) – ROMA, 30 OTT – La lapidazione della ventitreenne somala Aisha e’ ”l’ennesima ferita a tutto il genere femminile”. Lo dice Pina Nuzzo, presidente dell’Unione donne in Italia (Udi). ”Come cittadine di un paese democratico – aggiunge la Nuzzo – dobbiamo gridare che il rispetto dei diritti umani e dei corpi delle donne e dei bambini e’ l’unica regola possibile per una convivenza civile dei generi e dei popoli”. L’Udi ha promosso per il 25 novembre una staffetta contro la violenza sulle donne. ”Ci ricorderemo di Lorena, di Hina ma anche di Aisha – spiega la Nuzzo -, attraverseremo l’Italia per un intero anno, per dire che questi atti di guerra contro le donne devono finire”.
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