L’uomo, un marocchino di 35 anni, da mesi perseguitava una connazionale 30enne. Per lui sono scattate le manette
Ancora una caso di stalking, di rapporti sentimentali che portano con la loro conclusione strascichi inquietanti. A finire nei guai, questa volta, è stato un marocchino di 35 anni, arrestato dagli agenti della Volante a Barriera di Milano al termine di 12 mesi in cui ha tormentato costantemente la ex fidanzata, connazionale 30enne, che ha più volte sporto denuncia nei suoi confronti nonostante sull’uomo pendesse un divieto di avvicinarsi a 500 metri di raggio dalla casa della ragazza.
L’altra sera, infatti, l’uomo ha infranto il divieto e si è introdotto nell’appartamento della ex, passando da una finestra. La donna è allora corsa in strada, dove è riuscita a richiedere l’intervento delle forze di polizia. L’uomo l’ha subito raggiunta, brandendo in mano una bottiglia, ma l’arrivo provvidenziale del cugino della signora e degli agenti della Squadra Volante hanno fatto sì che la situazione non degenerasse.
La donna ha raccontato negli uffici di polizia tutti gli episodi perpetrati con sistematicità nei suoi confronti dall’ex fidanzato, nel recente passato, che hanno generato in lei un profondo stato di prostrazione e continui timori riguardo alla propria incolumità, tanto che in più occasioni ha necessitato di cure mediche ospedaliere per lesioni causate dalle aggressioni subite.
L’uomo, che ha numerosi precedenti specifici, è stato tratto in arrestato.
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