I ragazzi del Carducci incontrano questore, Centro Donna e Giustizia e Centro di ascolto degli uomini maltrattanti

sic - STUDENTI 
 IN CASERMA CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE

Le riflessioni maturate dagli studenti sulla violenza di genere, in occasione degli incontri sul tema tenuti con la polizia di Stato, sfociano nella rappresentazione teatrale “Il fragile silenzio di chi ha coraggio” che verrà messo in scena oggi, lunedì 14 maggio alle 12, nell’aula Fardella della caserma Bevilacqua.
All’appuntamento, incentrato appunto sulla rappresentazione teatrale dei ragazzi della 3^ G del liceo Carducci, interverranno il questore Giancarlo Pallini, l’assessore Chiara Sapigni e Monica Borghi, psicologa-psicoterapeuta e responsabile del progetto “Uscire dalla violenza” del Centro Donna Giustizia che rendiconterà l’attività del centro antiviolenza ferrarese e in particolare le azioni e gli interventi per aiutare le donne a uscire dalle situazioni di violenza.
Dopo la relazione di Eleonora Telloli, ostetrica e coordinatrice del progetto “Luna Blu -Unità di strada prostituzione e invisibile” su “Violenza di genere nell’immigrazione: i vestiti, le bandiere e le maschere dei viaggi”, interverrà anche Michele Poli, presidente del Cam (Centro di ascolto degli uomini maltrattanti) che promuove programmi di cambiamento rivolti a uomini che agiscono violenza nelle relazioni affettive e di intimità contro le proprie partner o ex partner, familiari, colleghe, conoscenti, nell’ottica di contrastare la violenza maschile contro le donne ed i bambini, per il miglioramento della sicurezza delle vittime della violenza e con l’impegno più ampio di promuovere il cambiamento sociale.
E’ prevista la presenza del prefetto Campanaro, del vescovo Perego, dei direttori scolastici e delle associazioni operanti nello specifico settore della violenza contro le donne per un’importante giornata di sensibilizzazione su un fenomeno grave che non accenna a diminuire.

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