I Nas hanno rilevato inchiostri con cariche microbiotiche e funginee nel 18% dei campioni analizzati.
I colori più pericolosi il nero e il rosso
Milioni di europei hanno almeno un tatuaggio. La passione per disegni, ideogrammi e intere frasi da mostrare sulla pelle è in costante crescita, come il numero di allergie e infezioni, anche gravi. Ed è per questo che il ministero della Salute ha vietato la vendita e l’utilizzo di alcuni pigmenti per tatoo, dopo che le indagini dei Nas hanno rilevato contaminazioni nel 18% del campione analizzato. Le indagini, spiega il Ministero in una nota, sono state richieste dalla Direzione generale della Prevenzione, a seguito di quelle già condotte dall`Istituto Superiore di Sanità, su 350 campioni di pigmenti per tatuaggio, per accertare la sterilità e valutare le metodiche stesse di sterilizzazione da parte delle aziende produttrici . Al momento, su 169 campioni prelevati, 29 sono risultati contaminati.
(continua a leggere) Tatuaggi, pigmenti contaminati Il ministero vieta la vendita …
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