Un luogo di cultura ricco e in piena attivita’. E’ il palazzetto tardogotico del Burcardo che ospita il Museo teatrale della Siae, arricchitosi recentemente di nuove sale, ed e’ in piena attivita’. Fino al 7 giugno e’ possibile visitare anche la mostra della grande attrice e regista Tatiana Pavlova, che negli Anni Venti fu una delle prime donne registe della scena teatrale italiana. Dopo l’estate sara’ la volta della mostra dedicata alle due sorelle Irma ed Emma Gramatica. La Biblioteca teatrale Siae, invece, gia’ collocata nel palazzetto del Burcardo, e’ stata trasferita in una nuova sede, in viale della Letteratura 24, ed e’ aperta tutti i giorni dal lunedi’ al venerdi’. Con i suoi 45.000 volumi di teatro che vanno dalle edizioni cinquecentine e seicentine – il volume piu’ antico e’ un’edizione di Plauto del 1511 – fino ai piu’ recenti studi dei giorni nostri, e le vastissime raccolte di fotografie (oltre 30 mila), carteggi e manoscritti autografi (oltre 30 mila), critiche e recensioni (oltre 570 mila), programmi e locandine (oltre 40 mila), disegni e incisioni (oltre 10 mila) e’ una delle biblioteche teatrali piu’ importanti d’Europa. Nata dall’acquisto da parte della SIAE della collezione teatrale di Luigi Rasi e aperta al pubblico dal 1932, negli anni si sono aggiunti altri importanti fondi librari e documentari, fra cui quelli di Carlo Emilio Gadda e di Ettore Petrolini. (Adnkronos 03-GIU-12)

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