Firenze, 1 feb. – (Adnkronos) – Un’indagine conoscitiva sulla storia del diritto di voto delle donne toscane e sulla consapevolezza che una maggiore rappresentanza femminile in politica e’ un diritto piu’ che una rivendicazione. E’ una delle iniziative per le celebrazioni del 60° anniversario del diritto di voto alle donne, illustrata a Firenze, nella sede del Consiglio regionale della Toscana, durante una conferenza stampa promossa dalla Commissione regionale pari opportunita’.
Chiara Grassi (Ds), Licia Rossi (Margherita) e Monica Faenzi (Fi), rispettivamente presidente e vicepresidenti della Commissione regionale pari opportunita’, hanno incontrato i giornalisti per ripercorrere le fasi piu’ significative della conquista del diritto di voto in Italia. ”Un diritto – ha ricordato Chiara Grassi – conquistato a fatica il 1 febbraio 1945 quando il governo Bonomi promulgo’ il decreto che consentiva anche alle donne la partecipazione attiva alla vita politica del Paese”. Grassi ha quindi ricordato che le donne votarono per la prima volta il 2 giugno 1946 in occasione delle elezioni per l’Assemblea Costituente e il referendum istituzionale sulla monarchia e la repubblica.

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