Deposito firme cassazione delle
Scritto da Alberico Giostra
Lunedì, 24 settembre, alle ore 11, quarantadue rappresentanti del comitato promotore, “Nomos”, presieduto da Elio Veltri, depositeranno presso la Corte di Cassazione tre proposte di legge di iniziativa popolare che riguardano, il lavoro precario, l’economia sommersa e criminale e i costi della politica
Del comitato fanno parte 28 associazioni/movimenti e 316 persone, tra cui, Margherita Hack, Giorgio Ruffolo, Nando Dalla Chiesa, Giulietto Chiesa, Franca Rame, Milly Moratti, Diego Novelli, Nicola Tranfaglia, Salvatore Borsellino, Oliviero Beha, Don Luigi Merola, Santo Versace, Pippo Callipo, Pecoraro Ascanio, Antonio Buonfiglio, Wanda Montanelli, Laura Maragnani e Giuseppe Vatinno. (sul sito www.nomos.name gli elenchi completi). Nella prima proposta di legge si riducono a cinque le attuali forme contrattuali e viene introdotto il reddito garantito a favore dei lavoratori precari. Con la seconda si intendono favorire gli accertamenti tributari e si inaspriscono le sanzioni pecuniarie. Sul fronte della lotta alle economie criminali, la proposta evita la prescrizione dei reati e accelera i tempi di confisca dei beni mafiosi. A questa proposta ha aderito anche Transparency international Italia, il cui delegato, Quintiliano Vitali, sarà presente in Cassazione. Con la terza si fa in modo che ai partiti siano rimborsati solo i soldi effettivamente spesi, affidando il controllo delle dichiarazioni alla Corte dei Conti e vengono introdotte norme utili a combattere il familismo nei partiti. (Alberico Giostra, 21 settembre 12)
COMUNICATO
Comitato promotore di tre leggi di Iniziativa popolare
Precariato, Riforma dei partiti e taglio dei costi della politica, Economia illegale( nera) e criminale, evasione fiscale e riciclaggio di denaro sporco, sono i titoli di tre leggi di iniziativa popolare pronte per la raccolta delle firme.
Il Comitato Promotore costituito da associazioni, movimenti e singole personalità, presieduto da Elio Veltri, prima di avviare la raccolta delle firme intende farne conoscere i contenuti agli organi di informazione e al maggior numero di cittadini possibile. La proposta sul precariato prevede il Salario Garantito e ne indica i costi e il reperimento dei finanziamenti, la riduzione dei contratti da 30 a 5, la retribuzione di non meno di 10 euro all’ora per lavori non
contrattualizzati.
La Riforma dei partiti prevede l’attuazione dell’articolo 49 della Costituzione e il controllo della democrazia interna, con particolare attenzione ai finanziamenti e ai bilanci, da parte di un’autorità esterna già esistente. Il taglio dei costi della politica prevede tra l’altro la riduzione dei finanziamenti pubblici ai partiti e il rimborso effettivo e controllato dalla Corte dei Conti delle spese elettorali; la riforma delle indennità e dei vitalizi e il tempo pieno per i parlamentari e i consiglieri regionali; la riduzione degli stipendi degli amministratori delegati di enti e società a capitale pubblico non superiori al doppio delle indennità di deputati e senatori;….
la impossibilità a contrattare con la pubblica amministrazione per i parenti entro il secondo grado di membri del governo e di membri degli esecutivi regionali residenti nella stessa regione; il divieto di assunzioni e consulenze in tutta la pubblica amministrazione: Stato, Enti locali, Università, Enti , Società, RAI) se amministrati o diretti da parenti entro il terzo grado ecc.
Proposta sull’economia sommersa e criminale che occupa 3,5 milioni di lavoratori ed evade oltre 200 miliardi all’anno. Il comparto criminale utilizza 150 miliardi all’anno di denaro sporco, il doppio della media mondiale. Riguardo l’economia sommersa – che rappresenta il 20% del Pil è previsto l’obbligo delle banche a comunicare all’anagrafe tributaria la consistenza “iniziale, finale e media” delle operazioni finanziarie dei soggetti interessati. Sul fronte della lotta alle economie mafiose – che rappresentano la prima industria privata del paese con 1000 miliardi di euro di patrimoni – la proposta di legge introduce norme volte a evitare la prescrizione dei reati, accelerare i tempi di confisca dei beni mafiosi, riformare la legge sul riciclaggio, rafforzare e rendere operativa l’Agenzia per l’amministrazione dei beni mafiosi.
Sito Associazione: www.democraziaelegalita.org
Sito Giornale on line: www.democrazialegalita.it
NOMOS: www.nomos.name
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