L’Harem va considerato come una scuola per le donne della dinastia ottomana, un istituto per prepararle alla vita. La sorprendente dichiarazione di Lady Erdogan, ha subito causato una valanga di reazioni sui social media.
L’affermazione della consorte del presidente turco chiarisce, secondo molti commenti comparsi a raffica sui social media, i valori conservatori incarnati dal marito, cancellando ogni battaglia progressista sul tema: la donna nell’Harem ottamano veniva istruita in maniera funzionale alle esigenze del sultano, visto che era di sua proprietà e ne disponeva liberamente come confidente favorita o schiava sessuale.
Pochi giorni fa il presidente turco Recep Tayyip Erdogan in occasione della Festa della donna aveva ribadito che il ruolo essenziale della donna sia quello di madre. L’8 marzo le donne che manifestavano in piazza a Istanbul sono state accolte dalle forze di polizia con lacrimogeni, idranti e proiettili d’acciaio coperti di gomma.
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