UNA MOZIONE A SOSTEGNO DELLA CAUSA DI MALALAI JOYA

Il Consiglio regionale della Toscana impegna la Giunta ad adoperarsi nei confronti del Governo italiano per il rispetto dei diritti individuali e di espressione in Afghanistan

da Agipress.it

Firenze – Il Consiglio regionale della Toscana ha approvato, all’unanimità, una mozione a sostegno della causa di Malalai Joya e dei suoi diritti individuali e di espressione.
La Joya è una delle 67 donne che nel 2005 sono state elette deputate al Parlamento afgano. Ma lo scorso 21 maggio è stata espulsa dal Parlamento per avere espresso “critiche nei confronti dei colleghi parlamentari”. Il suo caso, secondo i firmatari della mozione, dimostra come “la crisi afgana, ancora lontana dalla soluzione, non si stia evolvendo verso la nascita di un compiuto sistema democratico”.
La mozione è stata sottoscritta da Alessia Petraglia, Fabiana Angiolini, Anna Annunziata, Daniela Belliti, Ambra Giorgi, Bruna Giovannini, Rosanna Pugnalini e Severino Saccardi dei Ds, Giancarlo Tei dello Sdi, Monica Sgherri del Prc, Mario Lupi dei Verdi, Luciano Ghelli del Pdci, nonché da Caterina Bini e Lucia Franchini della Margherita.
Essa impegna la Giunta regionale ad adoperarsi nei confronti del Governo italiano affinché “questo muova i passi necessari al fine di fare chiarezza sulla vicenda” ed eventualmente si attivi nell’ambito delle relazioni fra l’Italia e l’Afghanistan “per garantire il rispetto dei diritti individuali e di espressione”.