Tutto virtuale. Con i social ormai si possono costruire vite fasulle ricche di particolari. In questo caso il fine è meritorio, anche se tante persone sono state prese in giro. Può essere un monito per chiunque, adulti e soprattutto minori: non fidarsi, fare attenzione all’identità vera o presunta di amici virtuali, non concedere coordinate, dati e informazioni via web. L’antico detto “L’apparenza inganna” è ora modernissimo se prestiamo attenzione ai tanti casi di cronaca di derivazione social network. (w.m.)

Louise ha 25 anni e sul social mostra il suo quotidiano tra party e aperitivi. Ma è solo una campagna contro l’alcol: peccato che nessuno dei suoi follower l’abbia capito

di Greta Sclaunich
Louise Delage ha 25 anni, è parigina, viaggia spesso (un weekend a Berlino, una settimana a Saint-Tropez, un ponte in Bretagna), esce parecchio. La sua vita, fatta di tuffi in piscina, aperitivi e serate in discoteca e soprattutto alcol, tanto alcol, la racconta sul suo profilo Instagram dove in pochi mesi (è sbarcata il 1 agosto) ha già raccolto 50 mila like e conquistato 7.500 follower.

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 VITA SU INSTAGRAM TRA FESTE E ALCOL, MA LA GIOVANE PROTAGONISTA 
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 VITA SU INSTAGRAM TRA FESTE E ALCOL, MA LA GIOVANE PROTAGONISTA 
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Louise Delage, la star di Instagram che non esiste: il suo profilo è una campagna contro l’alcolismo. Ma nessuno l’ha capitoLouise Delage, la star di Instagram che non esiste: il suo profilo è una campagna contro l’alcolismo. Ma nessuno l’ha capitoLouise Delage, la star di Instagram che non esiste: il suo profilo è una campagna contro l’alcolismo. Ma nessuno l’ha capito.

L’alcol, il vero protagonista
A ben guardare le immagini, però, c’è qualcosa di strano: gli amici di Louise non compaiono spesso in primo piano mentre invece il vero protagonista sembra essere l’alcol. Un bicchiere qui, una bottiglia là. Les Echos rivela il perché di questa strana scelta: Louise non esiste. È solo un personaggio finto, creato ad hoc dal portale Addict Aide, che combatte le dipendenze e che voleva, con questo profilo, raggiungere e sensibilizzare i giovani francesi usando uno dei social preferiti da ventenni e teenager. L’obiettivo era infatti mostrare come, di foto in foto e di bicchiere in bicchiere, la vita di Louise peggiorasse. La giovane sorride sempre meno, a volte sembra stanca e provata. Nell’ultima foto ha l’aria misteriosa e anche un po’ triste: sorseggia un bicchiere di vino con il viso in ombra e una strana luce rossa ad avvolgerla.

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