Mi astengo dall’inondarvi di materiali relativi al referendum confermativo della modifica costituzionale perche’ sono certa che tutte avrete valutato approfonditamente i termini della questione. Se ,come sono certa, anche tutte voi e le vostre associazioni siete convintamente schierate per il NO. E’ importante che ci mobilitiamo in questi giorni che ci separano dal voto (diciamo da lunedi’ a venerdi’) anche per spingere le donne a recarsi al seggio,dandone naturalmente notizia ai mezzi di comunicazione Vi segnalo soltanto -perche’ nessun documento lo fa-
L’Art. 4. (Requisiti per l’eleggibilità a senatore)
1. L’articolo 58 della Costituzione e` sostituito dal seguente: «ART. 58. – Sono eleggibili a senatori di una Regione gli elettori che hanno compiuto i venticinque anni di eta` e hanno ricoperto o ricoprono cariche pubbliche elettive in enti territoriali locali o regionali, all’interno della Regione, o sono stati eletti senatori o deputati nella Regione o risiedono nella Regione alla data di indizione delle elezioni».
Questa disposizione aggiungerebbe una ulteriore difficolta’ alle poche donne elette nelle regioni per accedere al senato federale perche’ si troverebbero ad affrontare due competizioni fortemente discriminanti .Il secondo passaggio normato dall’art.4 produrrebbe con certezza assoluta una forte riduzione del numero delle senatrici.Una assurdita’ che come Comitato avevamo gia’ segnalato alle forze politiche e ai gruppi parlamentari nel corso dell’approvazione della riforma.
Comitato di pressione per le leggi paritarie
Commenti