NEW YORK – Dopo essere sparita dalla vita pubblica dall’inizio di febbraio quando ha lasciato la guida del Dipartimento di Stato a John Kerry, Hillary Clinton e’ tornata oggi per la seconda volta in una settimana sotto i riflettori con un discorso in cui ha esortato a continuare ”a combattere” affinche’ alle donne siano riconosciute ovunque ”opportunita’ e dignita”’. Perche’, ha detto davanti ad una platea in gran parte femminile riunita al Lincoln Center di New York, ”troppe donne sono al meglio trattate come cittadini di seconda classe e al peggio come una sorta di specie umana inferiore”. E allora, ha detto, ”continuiamo a combattere per una piena partecipazione, e continuiamo a dire al mondo che si’, le donne sono esseri umani e i diritti umani sono diritti delle donne”. La sua partecipazione all’evento di oggi, promosso dalla fondazione ‘Women in the World’, fa seguito ad una sua uscita pubblica martedi’ a Washington per il ‘Vital Voices Global Leadership Awards’. In questi giorni si e’ inoltre appreso che nel giugno 2014 uscira’ il suo secondo attesissimo libro di memorie. Il volume non ha ancora un titolo, tantomeno si conoscono i termini dell’accordo economico tra l’editore, Simon&Schuster e la celebre autrice. E allo stesso modo non si conoscono ancora le intenzioni della ex segretario di Stato ed ex first lady in merito ad una sua eventuale corsa alla Casa Bianca nelle prossime presidenziali. Nei due interventi pubblici lei non ne’ ha fatto cenno, anche se sull’argomento cresce la ‘febbre’, come ha scritto Politico.com. (ANSA 05-APR-13)

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