WASHINGTON, 26 GEN – Bisogna cambiare rotta e puntare sull’innovazione e la ricerca: ma per fare questo bisogna smetterla di celebrare solo i campioni del Super Bowl, di pensare che il successo nella vita sia solo l’essere famosi. Bisogna spegnere piu’ spesso la televisione, studiare e lavorare duro ed essere i primi nelle scienze, nelle nuove tecnologie e nei lavori intellettuali. Questa e’ la ricetta di Barack Obama per far tornare gli Stati Uniti il vero motore della crescita e il faro del progresso. Una strategia che la sua amministrazione ha assicurato mettera’ in atto ma che non si potra’ compiere efficacemente senza il coinvolgimento della popolazione e un cambio di passo delle nuove generazioni. Ecco perche’ il presidente ha scelto di dedicare un passaggio del suo discorso sullo stato dell’Unione ai genitori americani, gli unici che possono veramente impiantare nei giovani una solida etica del lavoro lontana dal dilagante successo di plastica del mondo dello sport e dello spettacolo. ”Bisogna insegnare ai bambini che non devono solo imparare a memoria le equazioni, ma devono porsi domande, dare spazio alla ”creativita’ e all’immaginazione”, ha premesso Obama sfiorando l’annoso interrogativo sull’utilita’ del nozionismo, tema peraltro al centro di un appassionato dibattito anche in Italia. ”Solo i genitori possono assicurarsi che la televisione sia spenta e che i compiti vengano fatti”, ha aggiunto il presidente. ”Abbiamo bisogno di insegnare ai nostri figli che non il vincitore del Super Bowl deve essere celebrato ma chi vince nell’arte della scienza. Dobbiamo insegnargli che il successo non significa fama o pubbliche relazioni ma duro lavoro e disciplina”, ha spiegato tra gli applausi dell’assemblea. Concetti cari ad Obama che gia’ in passato aveva sfidato la comunita’ nera americana a non usare le disparita’ sociali come scusa per il fallimento invitando i genitori a limitare l’uso della Playstation e a ”mettere a letto presto i figli”. ”Anche se avete un buon tiro o ballate bene non puntate solo a diventare campioni di basket o rapper. Mi piacerebbe che le vostre aspirazioni fossero altre: diventare scienziati, medici, insegnanti, giudici della Corte suprema e…presidenti degli Stati Uniti”, disse Obama parlando al centenario della Naacp, la piu’ importante e piu’ antica organizzazione nera in difesa dei diritti civili. L’appello ai genitori e’ quindi il cuore del kennediano richiamo alla nazione a rialzarsi, a non aver paura del rischio e dell’innovazione: ”quello che noi possiamo fare – quello che l’America sa fare meglio – e’ stimolare la creativita’ e le idee della nostra gente. Noi siamo la nazione – ha ricordato Obama – che ha messo le macchine sulle strade e i computer negli uffici. La nazione di Edison e dei fratelli Wright, di Google e Facebook. In America innovazione non e’ solo qualcosa che cambia le nostre vite ma e’ come noi vogliamo costruirci la vita”. (Di Fabrizio Finzi ANSA) -ANSA 26-GEN-11)

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