Senza titolo
Di gabbie forgerò libertà fantasma
sussurri di vita albeggeranno su macerie di storia
è qui che leverò la polvere da stivali sgualciti
toglierò occhiali deformanti
slegherò ciocche corvine e vestita di vento
urlerò parole mute condite di rabbia sepolta
impotenza
di un destino che avanza solitario tra vagiti di
porpora
sulle spalle del tempo.
— — —
MALINCONIA
Scialli di fumo intiepidiscono le spalle del
presente
ricurvo su tramonti purpurei
pensieri fluttuano nella pallida incertezza del domani
il tempo soffia da dentro sciogliendo destini mutevoli
scompigliati dal vento
mentre la notte ammicca alla malinconia
le giornate si sfogliano
travestite di novità
invisibili ad occhi profani
che stringono fumo tra le mani.
Sonia Apilongo 
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