
La cometa su cui è atterrata la missione Rosetta `canta´ nello spazio: il suono è stato registrato dagli strumenti Rpc (Rosetta & Plasma Consortium) a bordo della sonda dell’Agenzia Spaziale Europea. La scoperta ha colto di sorpresa i ricercatori che lavorano alla missione. La canzone, che sembra essere emessa dalla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko è suonata dalle oscillazioni del campo magnetico nell’ambiente che circonda l’oggetto. Il suono è emesso a frequenze non udibili dall’orecchio umano. Per rendere la musica udibile dall’orecchio umano, le frequenze sono state aumentate di un fattore di circa 10.000. «È emozionante perché è un fenomeno completamente nuovo per noi. Non ce lo aspettavamo e stiamo ancora lavorando per capire la fisica di ciò che sta accadendo» ha osservato il responsabile scientifico dello strumento, Karl Heinz. I cinque strumenti siglati con Rpc sono stati progettati per studiare una serie di fenomeni, tra cui: l’interazione della cometa e il vento di particelle emesso dal Sole, i cambiamenti di attività sulla cometa, la struttura e la dinamica della tenue `atmosfera´ dell’oggetto, nota come chioma, le proprietà fisiche del nucleo e la superficie. La `musica´ è stata udita per la prima volta nel mese di agosto quando Rosetta era a circa 100 chilometri dalla cometa ma è diventata molto più chiara quando la sonda si è avvicinata a circa 30 chilometri nei giorni scorsi.
Ascolta: http://www.lastampa.it
La Stampa – Rosetta, atterra la sonda: la gioia degli scienziati


Commenti