Ieri, 13 ottobre 2016, sono state votate in Senato la mozione unitaria numero 637 e la mozione 1-00637 contro i matrimoni precoci e forzati, che prevedono azioni istituzionali di sostegno alla Convenzione delle Nazioni Unite “Child, early and forced marriages” per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
E’ stato inoltre siglato l’impegno a valutare con il Parlamento l’introduzione nell’ordinamento di una nuova fattispecie delittuosa. Il testo vincola Parlamento e Governo in questa battaglia contro una pratica disumana che riguarda milioni di bambine costrette a sposarsi, con ripercussioni deleterie per la loro esistenza.
Il grave problema delle spose bambine, oggi presente in percentuali importanti anche nel nostro paese, ha registrato con le mozioni approvate un passo avanti – condiviso da tutti i senatori presenti – verso la tutela concreta dei diritti dell’infanzia (w.m.)
Resoconto stenografico delle mozioni: http://www.senato.it
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