via Arona 15 (1° piano) Milano

lupo1 - Spazio 
 Scopricoop

Il Sindacato Nazionale Scrittori
presenta:

Niente scene

testi teatrali di autori contemporanei
proposti in forma di lettura scenica

mercoledì 11 marzo ore 18,00

Natascha e il lupo

di Alina Rizzi
lettura scenica
con
Elisa Carnelli e Irene Burratti

segue conversazione con l’autrice

lupo2 - Spazio 
 Scopricoop

“Natascha e il lupo” è liberamente ispirato alla storia di Natascha Kampusch, sequestrata nel 1998, quando aveva dieci anni, e liberatasi dopo otto anni di prigionia in un bunker sotterraneo. Il suo sequestratore, un uomo di 44 anni morto suicida dopo la fuga della ragazza, la plagiò al punto da convincerla a comportarsi con lui come una giovane moglie.
Il testo mette a confronto la vicenda di Natascha e quella di una seconda donna, che ha vissuto da bambina gli abusi di un amico di famiglia, e che non comprende come possa l’altra, andare alla televisione a raccontarsi, mostrarsi bella e tranquilla, pettinata e truccata, quasi difendere il suo aggressore con parole di comprensione.
La donna rivive la propria esperienza infantile rievocando quella di Natascha e la smaschera: sa che Natascha mente per nascondere il dolore, sa che ride per non piangere, sa che stringe i denti quando si dimostra forte e determinata, già pronta a ricominciare subito una vita brutalmente interrotta. Perché prima o poi dovrà fare i conti con la sua storia di vittima-bambina. Per questo alla fine cerca anche di consolarla, di ricordarle che il “lupo” è morto e lei si è salvata, che le sue ferite si rimargineranno col tempo, se ammetterà però di averle subite. Così come è accaduto anche a lei.

—————————————–

Alina Rizzi è nata ad Erba (CO) nel 1967. Giornalista e scrittrice, ha pubblicato i romanzi: “Amare Leon”, da cui il regista Tinto Brass ha tratto il film Monamour, e “Passione sospesa”, (entrambi Pizzo Nero-Borelli). Altre pubblicazioni: in prosa “Ritratti” (ConTatto, 2000), “Donne di cuori” (Lietocolle, 2001), “Come Bovary” (Traven Books, 2005); in versi “rossofuoco” (Lietocolle, 2002), “Il frutto sillabato” (Dialogolibri, 2004), “Dio e la bambina” (Quaderni di Orfeo, 2005). “Tu sei uno” (Signum Edizioni d’arte, 2006, con 8 collage dell’autrice), e tre plaquette nelle edizioni del Pulcinoelefante di Alberto Casiraghy.
Ha curato le antologie: “Il segreto delle fragole 2002” (Lietocolle), “Donne di parola” (TravenBooks, 2005), “Canti di Venere” (Borelli, 2005), “Poete Di-Versi” (Four Press, 2007). Nel 2007 vince i premi letterari: “Dialogare” di Lugano, “Scrittura Femminile Città di Trieste” e “Storie di donne” città di Arco.
Nel 2008 pubblica “From Mogador – Haiku” (Dialogolibri).
Gestisce il sito www.segniesensi.it dedicato all’arte e alla letteratura femminile.

—————————————–

lupo3 - Spazio 
 Scopricoop
sns.lombardia@infinito.it lupo4 - Spazio 
 Scopricoop
diesis@poemus.it  

Categorizzato in:

Taggato in: